I nostri libri antichi in vetrina
La biblioteca possiede una collezione di libri antichi che proviene dalle raccolte a suo tempo conservate nei singoli Istituti e Cliniche: in queste collezioni si conservavano i libri necessari all’insegnamento e alla ricerca.
Successivamente sono nate la Biblioteca Medica Centralizzata e la Biblioteca di Scienze Morfologiche e Medico Legali: nel 2004 tutto il materiale è stato raccolto ed è nata l’attuale Biblioteca Universitaria Medica, che nel tempo si è arricchita con i nuovi acquisti.
Abbiamo pensato di rendere visibili alcuni volumi scelti tra i più datati: alcuni sono antichi (pubblicati prima del 1830), altri sono meno antichi ma hanno caratteristiche interessanti, altri ancora sono stati scelti perché possono suscitare curiosità per noi lettori contemporanei.
Abbiamo allestito una vetrina in biblioteca e ne mostreremo un certo numero, a rotazione, in modo da rendervi partecipi di quella parte di patrimonio che normalmente non risulta visibile ma che è il nucleo della biblioteca di oggi.
Iniziamo con un volume del 1931 che descrive nei dettagli la vicenda dello “smemorato di Collegno”, un caso psichiatrico-giudiziario che all’epoca suscitò grande interesse nell’opinione pubblica.
Anche Leonardo Sciascia lo ha ripreso e commentato molti anni dopo, nel 1982: vi proponiamo anche la sua riflessione.